Domini liberi
28 Dicembre 2020I domini, una volta confinati in poche estensioni hanno avuto negli ultimi anni una vera e propria esplosione. Infatti oltre agli storici .com, .net, .org, .info, .biz, oggi esistono una quantità di domini per ogni esigenza. La maggior parte di essi è stata ed è ancora una categorizzazione delle necessità aziendali. Questo al fine di identificare più rapidamente e facilmente un settore nel quale opera l’azienda stessa.
Quindi sembra che si sia voluto preferire la rapidità di riconoscimento del settore commerciale ad altre opzioni. Tuttavia poichè la scelta di un settore commerciale si presta a innumerevoli variazioni e sinonimi, il consumatore che cerca l’attività o l’azienda specifica, risulta sconcertato e confuso dalla molteplicità di domini presente oggi sul mercato, tuttora in espansione.
Per questo si preferisce ancora puntare sui domini più classici come il .com, internazionale e al top per eccellenza, ma anche su domini geografici per il proprio territorio come .it, .eu, .de, .fr.
La scelta di un dominio libero è diventata più facile per la stragrande disponibilità di nuove estensioni, ma se vendete pomodori, difficilmente sceglierete un dominio .toys o .yachts. magari punterete a un .com o a un .it se li trovate liberi, o a .eu oppure cerchereta qualche nuova estensione per trovare un dominio libero.
Ma oltre ai domini liberi ci sono anche i domini aftermarket che ben si prestano ad un acquisto per il dominio ottimale.
La scelta del dominio è un fattore importante perchè prende in considerazione numerosi fattori determinanti nella ricerca e nella scelta di potenziali clienti. La facilità di identificazione, la facilità di memorizzazione, la brevità del dominio, la richiesta di parole chiave attinenti e specifiche, sono tutti elementi importanti e fondamentali da tenere in considerazione quando cerchiamo un dominio libero.